Sognavamo da tempo un viaggio in Scozia on the road: natura selvaggia, paesaggi malinconici, laghi, castelli, mare impetuoso, un bel mix per chi come noi ama la natura. I ponti di primavera ci regalano 7 giorni di vacanza da passare in giro per le Highlands in auto!
Come organizzare un viaggio in Scozia? Per aiutarti in questa impresa ho pensato di scrivere questo post con le informazioni utili per pianificare il tuo viaggio on the road in Scozia.
Prima di tutto devi decidere con quale mezzo spostarti. Noi abbiamo scelto l’automobile perché consente maggiore flessibilità durante gli spostamenti. Tieni però presente che la guida è a sinistra e le strade sono molto strette e tortuose. Per questo ti consiglio un auto con cambio automatico e tappe di massimo 200 km al giorno per non stancarti eccessivamente. Abbiamo affittato l’auto con Sixt, il costo per 5 giorni di noleggio comprensivo di tutte le assicurazioni possibili è stato di 400 Euro, piuttosto costoso.
La seconda decisione da prendere riguarda l’itinerario del tuo viaggio fai da te in Scozia. Prima di partire ho letto molti blog di viaggio per capire quale fosse il tour più adatto a noi.
Volevamo scoprire i famosi paesaggi scozzesi, qualche castello, ma non troppi, l’isola di Skye ma non correre troppo e avere il tempo di fare qualche passeggiata in mezzo alla natura, così è nato il nostro itinerario.
Viaggio in Scozia: l’itinerario
Prendiamo il volo per Edimburgo, una città che volevo visitare da tempo, passiamo qui i primi 2 giorni. Edimburgo è una città magica, non so se a suggestionarmi siano stati i libri di Harry Potter, ma passeggiando mi è parso di essere proprio in un libro della Rowling. Qui soggiorniamo nell’hotel
Ibis Edinburgh Center South Bridge: in un’ottima posizione per esplorare la città vecchia e per cenare o passeggiare la sera, con un ottimo rapporto qualità prezzo.

Edimburgo
Dopo 2 giorni a Edimburgo prendiamo la nostra auto una Mini Cooper e iniziamo il vero e proprio viaggio on the road in Scozia. Seguiamo un percorso circolare: ci dirigiamo verso la costa a nord est di Edimburgo, poi ci spostiamo ad Ovest sino all’isola di Skye e ritorno. In 5 giorni percorriamo circa 1000 Km.
Viaggio in Scozia prima tappa : Edimburgo- Aberdeen 200 km
La prima tappa del nostro viaggio in Scozia è il Dunnottar Castle, il castello più bello e suggestivo visto durante l’intero tour fai da te.
Il Castello sorge su un promontorio a picco sul mare del Nord, impossibile non innamorarsi di un luogo del genere! La natura circostante è selvaggia: alte scogliere nere, erba verdissima, ginestra in fiore, vento forte e profumo di mare. In realtà del castello restano soltanto dei ruderi, ma ti assicuro che è molto suggestivo, e con la tua immaginazione capirai come potesse essere un tempo. Non so voi ma io la Scozia me la sono sempre immaginata così!

Dunnottar Castle
Dopo la visita al castello, ci dedichiamo a una piacevole passeggiata vista mare del nord sino al paesino di Stonehaven dove pranziamo e ci riscaldiamo un po’. Ti consiglio la passeggiata di circa 4 km, perché permette di entrare in contatto con la splendida natura scozzese e vedere il castello da ogni prospettiva.
Nel tardo pomeriggio arriviamo ad
Aberdeen che scelgo come tappa ma da cui non mi aspetto molto.
Aberdeen è detta la città di Granito per via della pietra grigia di cui sono fatte le costruzioni. Diciamo che con il cielo grigio i palazzi grigi non emanano una grande allegria. Qui soggiorniamo ancora una volta in un
hotel Ibis Aberdeen Centre, hotel standard in buona posizione con garage.
Passiamo una piacevole serata alla birreria
BrewDog che produce ottime birre artigianali.

Brewdog
Tour in Scozia fai da te : Aberdeen- Loch Ness – Inverness 200km
Il viaggio in Scozia prosegue, ci dirigiamo verso ovest.
La meta è il famoso lago di Loch Ness…Cesare è speranzoso di avvistare Nessy il famoso mostro del lago.
Percorriamo con la nostra piccola automobile la strada che passa attraverso il parco naturale di Cairngorms colline, prati verdi, pecore, narcisi in fiore e ogni tanto una fattoria. Un paesaggio idilliaco che sembra dipinto per noi. Avendo più tempo mi sarebbe piaciuto aggiungere al tour almeno un paio di giorno all’interno del parco, secondo me si potrebbero fare bellissime escursioni.

Paesaggi scozzesi
Ci fermiamo per un caffè e gli immancabili scones in un accogliente ed autentico caffè lungo la strada. Queste pause caffè durante il viaggio on the road in Scozia sono molto piacevoli, il cibo è delizioso e i locali molto curati, in stile scozzese, una coccola durante il viaggio.

Pausa caffè
Inoltre lungo la strada vediamo uno dei simboli della Scozia, le famose mucche pelose, di cui non si ci può non innamorare con quella bellissima e folta frangia. Si chiamano highlander e sono una particolare razza bovina che può resistere a bassissime temperature.

Mucche pelose
Dopo un paio di ore d’auto arriviamo a Loch Ness. La prima cosa che ci colpisce è la grandezza di questo lago, enorme. Visitiamo il castello di Urqhart, bello ma non quanto Dunnottar e soprattutto molto più caro e più inflazionato.

Urquhart Castle
Nel tardo pomeriggio arriviamo ad Inveness, graziosa e tranquilla cittadina sulla riva del fiume Ness. La città è considerata la porta d’accesso alle highlands, è molto comoda sia per raggiungere l’isola di Skye, sia per partire alla scoperta della North Cost 500 (tornerò in Scozia per esplorare questa zona, dicono sia una delle strade panoramiche più belle d’Europa).
Qui pernottiamo in un grazioso B&B in tipico stile scozzese, la proprietaria è molto cortese e ci preparerà una tipica colazione, da non perdere per fare un’esperienza autentica!
Si chiama Fraser House B&B.
Un viaggio in Scozia, ormai l’avete capito, le birrerie non mancano, e quelle artigianali sono da provare, anche a Inverness passiamo la serata al
Black Isle Brewery, ottima birra e buon cibo in un ambiente informale ed accogliente.
Scozia on the road: Inverness- Potree (Isola di Skye) 180km
Proseguiamo il nostro viaggio on the road in Scozia diretti a
Skye. L’isola dal 1995 è collegata con la Scozia da un ponte, arriviamo attraversando le highlands in un paesaggio leggendario, malinconico ma estremamente affascinante.


Portree – Isola di Skye

Old man of Storr
Portree è il delizioso paese in cui soggiorniamo, minuscolo e fuori dal mondo, ma molto carino. Troviamo alloggio al
Coolin view che ha una bellissima vista sul porticciolo con casette colorate che caratterizza Portree. Lo consiglio è grazioso e caratteristico.
Da qui partiamo per la prima escursione all’ Old man of Storr. Semplicemente spettacolare! Un paesaggio che per certi versi ci ricorda i paesaggi patagonici, ampli spazi prima verdi poi brulli, aria fortissima e il mare sullo sfondo.
Il ritorno: Portree – Glencoe 200km
Dedichiamo la mattina all’esplorazione della Trotternish Peninsula, una strada panoramica meravigliosa, ma tremendamente stretta e tortuosa, con i famosi passing place. Vale a dire strade in cui transita un’unica automobile, e se ne arriva un’altra in senso opposto si ci deve fermare nella piazzola lato strada ed attendere che passi.

Isola di Skye
Prima di lasciare l’isola di Skye, dove vorrei fermarmi molto più a lungo, visitiamo la distilleria di Whisky Talinsker. Uno dei prodotti più tipici e conosciuti della Scozia è proprio il Whisky, non si può prescindere dalla visita di una distilleria durante un tour in Scozia. Ci sono persone che organizzano l’intero viaggio con lo scopo di visitare diverse distillerie. Anche se come me non sei esperto è comunque molto interessante imparare qualcosa sulla produzione del Whisky scozzese.
Partiamo quindi alla volta di GlenCoe paesino suggestivo, patria degli escursionisti, da qui si può raggiungere la montagna più alta del Regno Unito il Ben Nevis 1300 mt. Stiamo sostanzialmente tornando verso Edimburgo, completando il nostro itinerario circolare.
La natura qui sembra fatata, non a caso sono state girate alcune scene di Harry Potter.

Passeggiata nel bosco di Glencoe
Glencoe – aeroporto 210km
Dedichiamo la mattina a una breve camminata nel bosco da cui si ha una splendida vista sul lago. E dopo un pranzo veloce al Glencoe Caffè si parte per l’aeroporto!
Il nostro primo viaggio in Scozia termina qui, ma siamo certi che torneremo con più calma, vogliamo esplorare l’estremo nord e le isole, magari farlo in bicicletta!
Se ti va di seguirmi nei miei viaggi restiamo in contatto sui social mi trovi su Instagram e Facebook!
Ho fatto questo due o forse tre viaggi on the road in Scozia qualche anno fa, ma sempre nel mese di agosto (non per scelta). Sono luoghi stupendi e ora vedendo le tue foto mi sembrano ancora più belli in primavera. Ora mi hai fatto tornare voglia di tornare in Scozia appena possibile!
Ciao Silvia! Per me era la prima volta, non so perché ma ho troppo spesso rimandato questo viaggio, ora però ho già voglia di tornare. Effettivamente con la ginestra in fiore e i narcisi che spuntano ovunque il paesaggio credo fosse ancora più bello! E poi siamo stati molto fortunati con il meteo…zero pioggia! Ti auguro di tornare presto è davvero un bel posto.