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Organizzare un trekking in Patagonia in autonomia: El Chalten e Cerro Torre

La Patagonia è il luogo ideale per gli amanti del trekking, in questo post troverete le dritte per organizzare un trekking al Cerro Torre e al Monte Fiz Roy.

La Patagonia è una regione divisa tra Cile ed Argentina, vi ho già parlato della parte Cilena ora voglio parlarvi di quella Argentina, la mia preferita. Se volete vivere una Patagonia un po’ più “wild” sicuramente la parte Argentina è quello che fa per voi, inoltre risulterà molto più economica.

Le principali attrazioni della Patagonia Argentina sono il Perito Moreno, la Terra Del Fuoco e  le spettacolari montagne sopra il paesino di El Chalten.

Le due meravigliose montagne  di granito sono conosciute dagli alpinisti di tutto il mondo: il Cerro Torre e il Cerro Chalten da tutti più comunemente conosciuto come Monte Fiz Roy.

Trekking in Patagonia

La giornata magnifica fa vedere con estrema nitidezza il fungo sommitale di neve della cima del Torre

Trekking in Patagonia

Il monte Fiz Roy visto dal paesino di El Chalten

Ci sono molti libri sull’argomento, se siete amanti della montagna ve ne consiglio un paio. Il primo ‘Grido di pietra, Cerro Torre, la montagna impossibile’ di Messner racconta la prima controversa scalata di Cesare Maestri, Cesarino Fava e Toni Egger che morì nell’impresa. Il secondo di David Lama,  Free Il Cerro Torre ed io.

Cerro Chalten è il nome originario dato dai primi indigeni che vissero in Patagonia, la traduzione significa la montagna che fuma. I pinnacoli di nuvole che  ininterrottamente si elevano dalla cima fecero pensare agli antichi abitanti che si trattasse di un vulcano.

El Chalten è un paese giovane, sorto nel 1985 come un paese di frontiera, patria solo di alpinisti e scalatori. Grazie al turismo si è ingrandito ed ora può considerarsi una perfetta base di partenza per chiunque voglia dedicarsi al trekking o alle scalate. Non ha però perso quel fascino di paese un po’ hippy al confine del mondo.

Noi ci siamo stati ben 2 volte e credo che ci torneremo ancora. Siamo arrivati fino qua in autobus partendo da Buenos Aires, un’esperienza indimenticabile.

Il paese si trova ad un paio d’ore da El Calafate paese che fa base per le escursioni al Perito Moreno.

Trekking a El Chaltén

El Chalten

Trekking a El Chalten

El Chalten

Organizzare un trekking al Cerro Torre.

Da El Chalten si possono fare tantissimi trekking nel bellissimo e gratuito parco nazionale de Los Glaciares. I due più spettacolari sono quello a Laguna Torre con splendida vista sul Cerro Torre,  e quello a Laguna De Los Tres con vista sul monte Fiz Roy.

Il trekking a Laguna Torre pur essendo abbastanza lungo, circa 18 km risulta agevole e con poco dislivello. La prima parte  ha un leggero dislivello ed una quasi totale assenza di piante di alto fusto. Segue un tratto di sali e scendi fino ad arrivare al Mirador  del Cerro Torre dove godrete la vista sulla montagna. Poi vi inoltrerete in una parte più boscosa sempre ben segnata fino all’arrivo all’agoniata Laguna Torre, vista magnifica sulla montagna.  Eventualmente, per chi volesse proseguire, nei pressi vi è il il campo base De Agostini dove si può pernottare.

Allego la traccia Gps di Strava.

https://www.strava.com/activities/1425295732

 

Laguna Torre.

Organizzare il trekking al Fiz Roy

Per questo trekking conviene partire dall’ Hosterìa El Pilar. Per raggiungerla gli hotel organizzano un servizio di transfer fino all’hosteria, in questo modo potrete effettuare un percorso ad anello.

Questo trekking è più impegnativo del precedente con maggior dislivello. In particolare l’ultima parte risulta più dura ma la vista vi ripagherà delle fatiche.

Organizzare un trekking al Fiz Roy in autonomia

Inizio del percorso!

La prima parte del percorso passa interamente in una zona boscosa, in alcuni punti c’è una  magnifica vista sui ghiacciai e morene.

Organizzare un trekking al Fiz Roy in autonomia

Fiz Roy

Segue  una parte pianeggiante da cui potrete ammirare la montagna in tutta la sua bellezza.

Infine preparatevi per la parte più faticosa: la ripida salita finale! L’ideale, soprattutto per questo tratto finale sarebbero le racchette da trekking, che però noi non avevamo.

Arrivati in cima però lo spettacolo è magnifico, avrete di fronte a voi il Fiz Roy! Mangiatevi un panino con vista sarà uno dei migliori pranzi della vostra vita.

Organizzare un trekking al Fiz Roy

Fiz Roy

Organizzare un trekking al Fiz Roy in autonomia

Laguna De Los Tres

Da qui, se avete la forza( ma dovrete trovarla per lo spettacolo), scendete verso la laguna e risalite a sinistra. Vi troverete a godere della vista delle acque azzurro cobalto della Laguna De Los Tres sovrastata dal Ghiacciaio.

Trekking in Patagonia

Vista sul monte Fiz Roy

Al ritorno seguite le indicazioni per Laguna Capri e scendete poi verso El Chalten, dove potrete andare a bervi una birra insieme agli altri escursionisti.

Organizzare un trekking al Fiz Roy in autonomia

Vista del Fiz Roy da Laguna Capri

Una curiosità i ghiacciai della Patagonia sono gli unici che si stanno ingrandendo a differenza di ciò che sta accadendo nel resto del pianeta.

Ecco la traccia di Strava.

https://www.strava.com/activities/1425488587

Se pensate di fare le cose più con calma potete fermarvi una notte al Campamento Poincenot oppure al Campamento Laguna Capri entrambi sono gratuiti, prevedete di portarvi l’intera attrezzatura per il campeggio e le vettovaglie necessarie.( il paese più vicino rimane sempre El Chalten)

Se non siete grandi camminatori vi consiglio un giorno di riposo oppure un trekking più breve da intervallare tra la salita alla Laguna Torre prima della salita alla Laguna De Los tres. Se invece siete molto allenati ma veramente molto potreste  farli  entrambi in giornata.

Noi tra la salita a Laguna Torre e quella a laguna De Los Tres abbiamo fatto un piccolo trekking sempre partendo da El Chalten  al Mirador Los Condores y Las Aguilas con vista sia sul Torre che sul Cerro Chalten e la splendida vista anche sul lago Viedma.

Il meteo in Patagonia può cambiare molto velocemente, alcuni escursionisti non sono mai riusciti a vedere la punta del Fiz Roy in quanto sempre coperto da nubi. Noi abbiamo visitato la zona tra novembre e dicembre e siamo stati davvero fortunati trovano giornate splendide.

Dove dormire e mangiare a El Chalten

Noi abbiamo alloggiato entrambe le volte l’Hosteria Infinito Sur: hotel magnifico, personale gentilissimo, prezzo medio. L’hotel è moderno in stile di montagna, nella sala delle colazioni c’è una finestra enorme con una vista pazzesca sul monte Fiz Roy.

Per quanto riguarda il cibo, sebbene el Chalten sia un paese minuscolo si può mangiare e bere molto bene, in particolare posso consigliarvi 2 locali.

La Vineria: come dice il nome stesso è una vineria, si può passare qui per un aperitivo o per cena e si possono provare gli ottimi vini argentini o le birre artigianali. Qui troverete tanti escursionisti che si rifocillano dopo le fatiche della giornata. A noi è piaciuto moltissimo: personale gentilissimo grande fornitura di vini. Questo è il posto giusto per acquistare qualche bottiglia di vino argentino da portarsi a casa.

L’altro locale è l’ Estepa un buon ristorante con buona fornitura di vini.

 

E voi siete mai stati in Patagonia? vi piacerebbe?

 

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Cile: come organizzare un trekking a Torre del Paine

Tutti gli amanti della natura incontaminata e del trekking dovrebbero visitare la Patagonia almeno una volta nella vita.  I parchi da non perdere sono il parco Torre del Paine in Cile e il parco de Los Glaciares in Argentina. Qui vi forniamo le informazioni utili per organizzare un trekking, con guida o fai da te, nel parco Torre del Paine.
Posso senza dubbio dire che in nessun ambiente mi sono sentito così a “casa” , una sensazione difficile da descrivere: la bellezza del paesaggio, la tranquillità di questa natura così meravigliosa sovrastata da quelle enormi guglie di granito la rendono un posto a dir poco unico al mondo,un paradiso.

Cile

Guanaco al Parco Torre del Paine

Il Parco Torre del Paine

La principale meta della Patagonia Cilena è senza dubbio il Parco Torre del Paine. Le tre vette di granito che troneggiano verticali fino ad oltre 2.000 metri sono il simbolo del Parco, uno dei più belli del Sud America e forse del mondo. Dichiarato Riserva della Biosfera dall’Unesco nel 1978, il parco Torre del Paine ospita tantissime specie di animali dal condor Andino al nandù al guanaco.

Parco Torre del Paine

Parco Torre del Paine.

Generalmente il punto di partenza per andare al Parco Nazionale Torres del Paine è la piccola cittadina di Puerto Natales che si trova a 112 km a sud. Ci sono pullman e bus che tutti i giorni garantiscono un servizio di transfer fino al Parco. I biglietti possono essere acquistati direttamente agli sportelli delle varie compagnie all’interno del terminal dei bus. I bus partono ogni giorno dalla stazione dei bus alle 7,30 o alle 14,30 e impiegano circa 2 ore e mezza per arrivare fino all’entrata principale del parco (Laguna Amarga).
All’arrivo sarete accolti dalle guardie del parco, solo dopo aver pagato e aver visto un video sui comportamenti da tenere potrete cominciare la vostra avventura.Le regole sono molto severe, quindi escludete a priori di infrangerle.
Il costo di ingresso è di circa 30 euro. Il Parco è enorme 1819 kmq  ed è dotato di molte strutture interne, Refugios, che hanno prezzi piuttosto elevati in alta stagione.

Trekking a Base Torre

Durante il nostro viaggio in Cile abbiamo optato per l’escursione più spettacolare fino a Base Torre, giornata stupenda camminata non troppo impegnativa fino all’ultimo tratto che sale molto più rapidamente ed è totalmente roccioso.

Patagonia - Torre del Paine

Momenti del trekking.

Patagonia

Arrivati in vetta.

Si parte da Laguna Amarga, e si inizia a camminare. Tutto il percorso ha una vista spettacolare sulle splendide torri di granito, inizialmente vi sembreranno lontane ma arrivati in cima avrete una visione magnifica e ravvicinata. Il tratto finale è un po’ più duro, vi consiglio di portare le racchette perché è una pietraia. Questo trekking è lungo 20 km andata e ritorno, noi abbiamo impiegato 3 ore e 15 a salire, quindi eravamo in vetta alle 13. Un pranzo al sacco tra i più belli della vita, un panino con vista che abbiamo gustato con gioia. Restiamo a rimirare questa meraviglia  e facciamo un buon numero di fotografie, poi ripartiamo per il ritorno. Tappa per una merenda al campamento chileno e giù a Laguna Amarga ad aspettare il bus. Tempo totale di camminata 6ore e 15, giornata indimenticabile.

Torre del Paine

Birra al Rifugio Cileno

Qui trovate il link del nostro trekking.

Pernottare a Torre del Paine

Per chi ha più tempo è possibile pernottare nel parco. I refugios sono gestiti da due agenzie: Fantastico Sur (per i rifugi Los Cuernos, El Chileno, Torres, El Frances, Seron) e Vertice Patagonia (Paine Grande, Grey). I più grandi offrono servizi come l’elettricità, il servizio bar e il wi-fi .Un letto in dormitorio condiviso (colazione esclusa) può costare dai 30 agli 80 euro a testa ma anche di più.
Ci sono ovviamente i camping, anche questi hanno prezzi diciamo non economici, calcolate un minimo 30 euro a persona e aggiungete almeno altri 30 se volete anche mangiare.(Campamento Torres -Campamento Paso-Campamento Las Carretas-Campamento Italiano). Qui trovate la lista degli alloggi all’interno del parco.

Patagonia - Torre del Paine

Trekking Torre del Paine

Il W trail

La maggior parte degli escursionisti, tantissimi americani, visitano il Parco Torre del Paine per percorrere il famoso W Trail.
Il percorso è  impegnativo ma non proibitivo, ovviamente una certa preparazione fisica può aiutare, contate di dover camminare in media 8 ore al giorno. Prevedete di portarvi un abbigliamento adeguato, oltre al famoso vento Patagonico il clima può cambiare rapidamente. Consiglio di affittare l’attrezzatura da campeggio a Puerto Natales dove ci sono molti negozi specializzati.
Potrete affrontare il W trail facendovi accompagnare da un’agenzia, le 2 più famose:Vertice PatagoniaFantastico Sur. Oppure, se siete minimamente esperti e volete risparmiare, potete organizzarvi l’escursione in autonomia, prenotando solo ai campeggi con largo anticipo. Il paesaggio del parco vi ripagherà di ogni cosa, difficilmente potreste  immaginare un ambiente naturale migliore al mondo.
Il Trekking W in 5 giorni
1: Da Puerto Natales al Rifugio Grey (11 km)
Partite da Puerto Natales alla mattina presto e una volta entrati nel Parco continuate con il bus fino a Pudeto da dove parte il catamarano che porta al Paine Grande.
2: ghiacciaio Grey – Paine Grande (11 km)
3: Valle del Frances – Los Cuernos (28 km) il giorno più duro.
4: Los Cuernos – Campamento Torres (20 km) bellissimo percorso che fiancheggia il Lago Nordernskjöld.
5: Torres del Paine – Laguna Amarga (23 km) Vista magnifica sulle torri del Paine.
 Che ne dite? Avete voglia di iniziare l’avventura?
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