Cosa fare a Palermo in 2 giorni.
Le cose da fare a Palermo sono così tante che due giorni non saranno sufficienti, ma di sicuro ti permetteranno di scoprire almeno i monumenti simbolo della città.
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Sicilia: idee di viaggio nelle città siciliane più belle
Le cose da fare a Palermo sono così tante che due giorni non saranno sufficienti, ma di sicuro ti permetteranno di scoprire almeno i monumenti simbolo della città.
Read moreLe cose da vedere a Ragusa e dintorni sono molte, la prima che mi viene in mente è una passeggiate al tramonto a Ragusa Ibla.
Non mi stancherò di ripeterlo: la Sicilia è una delle mie regioni preferite! Ha tutto ciò che si può desiderare: arte, cultura, mare, natura e cibo strepitoso, cosa chiedere di più da un viaggio?Read more
Cosa vedere a Siracusa in un giorno? Non è facile rispondere a questa domanda, le cose da fare sono tante ed è bello gironzolare senza fretta per la città, prendersi un gelato, guardare il mare, in questo post ti racconto la mia esperienza a Siracusa una delle città da vedere assolutamente in Sicilia!
In una calda giornata di fine luglio, prima di lasciare Catania per raggiungere le isole Eolie, decidiamo di fare una tappa a Siracusa. La raggiungiamo con i mezzi pubblici, prendiamo il treno da Catania e arriviamo comodamente in un’oretta. (Sono tornata a Siracusa e ho soggiornato nel B&B Nostros: carino, curato e in un’ottima posizione a pochi passi da Ortigia)
Ci dirigiamo a piedi verso Ortigia: un’isola di 1 kmq che costituisce la parte più antica della città di Siracusa, oggi collegata alla terraferma tramite 2 ponti. Appena arrivati ci perdiamo tra i banchetti del mercato, ma molto rapidamente abbandoniamo la confusione e iniziamo a vagare senza meta tra i vicoletti.
L’attività migliore per scoprire questa caratteristica parte della città è camminare per i suoi vicoli stretti ad ammirare le case di pietra bianca, i palazzi barocchi, le porte e i balconi. Curiosare tra le vetrine delle botteghe artigiane e magari fermarsi per rinfrescarsi con una bella granita.
Dopo una bella camminata arriviamo nella scenografica piazza del Duomo, piazza di una bellezza mozzafiato, a mio parere una delle più belle d’Italia. Al modico prezzo di 2 Euro visitiamo il Duomo di Siracusa patrimonio Unesco dal 2005, all’interno si possono ammirare le splendide colonne dell’antico tempio greco della Dea Atena (480 a.C.). su cui è stato costruito il duomo barocco. Una delle principali caratteristiche di Siracusa è quella di essere stata un’importante città ai tempi della Magna Grecia. Reperti greci si trovano sparsi un po’ per tutta la città.
Visitiamo anche la Chiesa di Santa Lucia che si trova nella medesima piazza, all’interno si può ammirare il quadro di Caravaggio il Seppellimento di Santa Lucia, non perderti l’occasione.
Proseguiamo il nostro tour verso il mare, percorrendo il lungomare di Levante. Capisco che prendere un aperitivo all’ora del tramonto qui deve essere molto rilassante, e mi pento di non poter restare almeno una notte.
A pranzo ci fermiamo da Sicily Fish and Chips, un posticino semplice con un fritto di pesce superlativo, super consigliato!
Dedichiamo la seconda parte della giornata alla scoperta del parco archeologico, ma prima bisogna raggiungerlo. Il parco archeologico di Siracusa si trova nella parte alta della città, piuttosto distante da Ortigia. Dopo un po’ di attesa prendiamo l’autobus cittadino n.2 che ci porta all’ingresso del parco. Qui immerso nel verde della macchia mediterranea ci sono tesori senza tempo da scoprire.
L’orecchio di Dioniso: una cavità artificiale alta 30 metri la cui forma ricorda appunto quella di un orecchio. La grotta amplifica la voce fino a 16 volte e deve il suo nome al fatto che il tiranno Dioniso vi rinchiudeva i suoi prigionieri per ascoltare anche i loro sussurri.
Il teatro greco di Siracusa: maestoso, conservato perfettamente. Un bianco accecante che si staglia contro un cielo blu. Seduta sulle gradinate, guardo il golfo di Siracusa e mi sento parte di una storia millenaria.
Infine l’anfiteatro romano, qui si passa davvero attraverso la storia dai greci ai romani in meno di 100 metri.
«L’intera Sicilia è una dimensione fantastica. Come si fa a viverci senza immaginazione?» diceva Sciascia e dopo aver visitato Siracusa ed Ortigia le sue parole mi sembrano quanto mai azzeccate!
Unico rimpianto non essermi fermata almeno 3 giorni o anche una settimana, magari la prossima volta faro’ tappa a Siracusa e la userò come base per esplorare la zona del Barocco siciliano…che adoro!
Tu hai visitato questo angolo d’Italia? Oppure ti piacerebbe vederlo? Fammi sapere cosa ne pensi!