Le ragioni per visitare la Lapponia in inverno sono molte, soprattutto per chi vuole scoprire un mondo nuovo, altri paesaggi, altre luci e fare esperienze fuori dal comune.
Sicuramente un viaggio in Lapponia in inverno non è per tutti, prima di partire io stessa ero titubante, I due dubbi principali erano il freddo e le poche ore di luce. Ti assicuro che sono tornata dalla Lapponia entusiasta, è stato un viaggio molto particolare, che mi è piaciuto per le tante nuove esperienze che ho fatto!
Ma andiamo con ordine, ecco le 5 ragioni per organizzare un viaggio in Lapponia in inverno!
1. Perché visitare la Lapponia in inverno: caccia dell’aurora boreale
La prima ragione che spinge i più ad andare in Lapponia in inverno è certamente la speranza di
vedere l’aurora boreale, ma mi raccomando non andare solo per questa ragione se no potresti tornare deluso.
L’aurora boreale si presenta nel cielo del nord nel periodo compreso tra Settembre e Marzo. In Lapponia svedese ci sono alte probabilità di vedere le famose northern lights grazie al cielo spesso limpido, la guida mi diceva che nella zona di Kiruna l’aurora boreale è visibile in media 3 volte la settimana. Però, essendo un fenomeno naturale, non può apparire a richiesta e proprio nei giorni in cui tu sarai lì.
Il mio consiglio è non andare in Lapponia solo per vedere l’aurora boreale, ci sono altre cose da sperimentare! Se poi ci saranno le condizioni meteo giuste e vedrai l’aurora, sarà la cigliegina sulla torta!
In ogni caso il cielo e le luci del nord sono molto particolari, con colori stupendi. Noi oltre all’aurora boreale abbiamo visto le pearl clouds: nuvole color madreperla da sogno.

Aurora boreale in Lapponia

Pearl Clouds a Kiruna
Vivere la notte polare
Il secondo motivo per scegliere la Lapponia in inverno è quello di vivere la notte polare. Cos’è la notte polare?
Nella zona che va dai Poli al circolo polare, durante l’inverno, il sole non sale mai oltre la linea dell’orizzonte. Al Polo Nord e Sud c’è la vera notte polare, ossia buio per 24 ore.
Mano a mano che dal Polo si scende verso il Circolo Polare Artico il sole arriva all’orizzonte e crea per alcune ore una luce crepuscolare.
Per me è stato molto interessante capire come si vive al Circolo Polare Artico in inverno.
A Kiruna, la città svedese in cui abbiamo passato i primi 5 giorni del nostro 2020, la luce crepuscolare durava dalle 10 alle 14, poi il buio.
Mi piace moltissimo provare a capire cosa significhi vivere in condizioni estreme e completamente differenti da quelle a cui sono abituata, per questo vivere la notte polare mi ha entusiasmata.
Inoltre si sa che sono una dormigliona, qui finalmente ho potuto vedere sia l’alba che il tramonto nello stesso giorno, perché contestuali!

Notte polare: alba e tramonto
Lapponia in inverno un paesaggio da fiaba
Un’altra ragione per organizzare un viaggio in Lapponia in inverno è il suo paesaggio incantato fatto di laghi e fiumi ghiacciato, alberi innevati, casette in legno colorate con finestre sempre illuminate per combattere il buio. Un paesaggio che credevo possibile solo nei libri di fiabe come Frozen.
Ovviamente vivere a queste latitudini non è semplice, la temperatura può scendere fino a -40 gradi! La guida ci ha raccontato che solitamente a febbraio per 2 settimane la temperatura scente a – 40: le persone non escono di casa e gli animali cercano rifugio in città! Durante la nostra permanenza la temperatura è scesa al massimo a -10.
Inoltre è bellissimo vedere gli animali del nord nel loro habitat naturale. Appena si ci allontana dalla città è facile incontrare lungo la strada enormi alci, bellissime renne, volpi polari che cacciano, e il famoso gallo cedrone lappone che è anche il simbolo della città di Kiruna.

Alce nella neve

Le case in legno di Kiruna
Provare un rito nordico: la sauna
Provare la sauna! Un rito tutto nordico, per scaldare le ossa dopo una giornata passata sulla neve, cosa c’è di meglio di una sauna?
Le saune sono diffusissime negli hotel e spesso comprese nel prezzo della stanza. In Lapponia abbiamo fatto la sauna ogni sera. Intervallando la sauna con una doccia fredda.
Una signora incontrata proprio durante una sauna ci ha raccontato che a casa fa la sauna ogni sera e poi si getta nelle gelide acque del Mar Baltico, dice essere un toccasana per ritemprarsi!
Non siamo arrivati a tanto, il massimo è stato un bagno in una vasca d’acqua calda in mezzo alla neve a – 7, un’esperienza che sicuramente ricorderò.

Un bagno a – 7 gradi
Visitare l’hotel di ghiaccio
Nella città di Jukkasjärvi esiste un hotel costruito interamente in ghiaccio, dove si può anche soggiornare.
Icehotel è interamente fatto di ghiaccio: letti, sedie, persino i lampadari. Inoltre nelle suite ci sono statue in ghiaccio meravigliose: dai leoni alle sirene. I più coraggiosi possono passare la notte in una delle camere dell’hotel di ghiaccio, gli altri potranno semplicemente visitarlo e rimanerne incantati. Il costo per visitare l’Icehotel è di 35 euro.

Una scultura dell’Icehotel

Una stanza dell’hotel di ghiaccio
Allora ti ho convinto? Pronti a partire per la Lapponia o no?
Sono appena rientrato dalle Lofoten; un viaggio in inverno in questo angolo meraviglioso. Non posso che condividere quanto possa essere affascinante visitare i paesi nordici durante questa stagione. Alle Lofoten non sono stato fortunato con l’aurora; questo mi spingerà a visitare la Lapponia quanto prima
Ho visto le tue foto meravigliose! Le Lofoten sono uno dei miei sogni nel cassetto.
Chi sperimenta un viaggio molto a Nord in inverno credo possa capire il fascino unico di quei paesaggi. L’aurora è spettacolare e ti auguro di vederla al più presto magari proprio in Lapponia!